controvento, contro il tempo
come stare quieti e la tempesta averla dentro
svelta poggia la tua testa sopra il mio torace
ripara gli occhi e risvegliati in questa nuova luce
facce stanche/ nuova pace, nuove
distanze coperte da danze/ macabre
filtrano i raggi attraverso le mie palpebre
vorrei viaggiare sopra il tuo monte di venere
dimmi se questa è vita, in questa nebbia fitta
il vuoto lo riempio solo con le dita
le passo sopra le tue labbra e tu stai zitta
parlerai soltanto quando sarà già finita
e allora grida, mostra le ali
il cielo ci sfida, aeroplani
e allora dormi sopra le mie mani
il cielo è solo un palliativo come Gegh Murakami
Kayla
Siamo nati per stare qui
Guardarci negli occhi limpidi
Improvvisamente riconoscerci
Siamo qui ed ora...
...ed ora respirami ancora
Ed ora qui è buio ma resisto
Ci ritroveremo nell'abisso
lo sanno anche le nuvole nelle giornate limpide
capisci quando sta finendo solo sul più bello
ci lasci anche le briciole sopra le strade umide
ma ciò che mi conduce a te ora lo afferro
come una freccia che mi indica il cammino
parte dalle gambe fino al bacino
e poi più in alto fino al petto e nella gola
ma è nella testa che ti trovo per suonarti ancora
Produced on the MPC1000, “Nosthaigia” documents time spent in Thailand via regional music. Available here in an exclusive color vinyl. Bandcamp New & Notable Apr 24, 2024