la gola non brucia, nel cielo nemmeno una nuvola
non siamo una goccia ma un fiume di rabbia che sfocia ma non lascia traccia
(non basta) chiudere gli occhi e sperare che il mondo scompaia
a volte la sola certezza che c'ho è sentirti presente nell'aria
dio per favore fai presto, questo è un pretesto per togliere tutto di mezzo
questo è il tuo spazio lontano dal mio, buio multicolore più intenso
accendi la radio e spegni la luce, sogno 'ste dita che stringono i fianchi
sogno che ansimi l'urlo più atroce, accendi persino i pensieri più stanchi
ma questo è il mio grido d'aiuto, ho perso le ali e precipito sulla tua schiena
linea perfetta, togli quella maglietta, fiume in piena
poggia la pelle sopra la mia, pioggia di stelle in una scia
ma cosa ne so se stanotte sei mia ti svegli sudata puoi andartene via
voglio lasciarti fuggire solo per guardare i tuoi passi
che tanto riportano a me pensa a come sarebbe se adesso ti amassi
dove mi guardi? 9 0 gradi tutti per me
qua non c'è fretta lasciami inerme
il tempo che striscia s-sembra un v-verme
cede la voce, va bene sto zitto
qui parlano i gesti qua crolla il soffito
per stare a guardare 'sto cielo non servono i muri
ma solo guardarti negli occhi. Fisso.
guarda questa mano come trema questo mondo non appena
finirà sarà un rewind ad ogni scena
come è bello il vento quando sulla strada non c'è pioggia
lasci trasportare il corpo mentre allargo le tue braccia
Produced on the MPC1000, “Nosthaigia” documents time spent in Thailand via regional music. Available here in an exclusive color vinyl. Bandcamp New & Notable Apr 24, 2024